Inés Cruz de Chez Agnes: “Me fascinan las historias que hay más allá de la ropa”

L'altro giorno ho fatto riferimento a lei in un'intervista che mi ha fatto Roberto di Life Behaviour, se trata de Ines Cruz, la chica que hay detrás del blog de moda y tendencias Ad Agnese, uno dei miei elementi essenziali nel lettore data la sua naturalezza, il suo punto di vista sulla moda e la sua profondità nell'analisi di temi e riflessioni ¿Quieres conocerla un poco mejor? L'ho intervistata per prendere due piccioni con una fava, fatelo sapere a voi e io lo conosco personalmente!

¿Quién eres y qué haces en la blogosfera?

Sono Ines, Ho quasi 28 anni e sono appassionato di moda, leggere e viaggiare. Ho un blog per dare libero sfogo a uno dei miei hobby, scrivere, e colgo l'occasione per farlo sulle mie passioni, sperando che la gente là fuori piaccia. Ad Agnese.

¿De donde viene tu pasión por la moda?

Lo cierto es que no lo tengo muy claro… (risas) Sono sempre stato abbastanza attratto. Fin da piccolissima ho sfogliato riviste di moda, stili rifilati, los coleccionaba… el Telva se lee en mi casa desde que tengo memoria. La creatività, il mestiere, quel punto irraggiungibile che hanno alcune case di cucito, las preciosas fotografías de los editoriales de moda… me vuelve loca. A poco a poco mi sono interessato sempre di più, finché non ho visto che era possibile unirlo alla mia vita lavorativa. Per prima cosa l'ho fatto scrivendo attraverso il blog, e poi seguire dei corsi e un master per dedicarmi definitivamente ad essa.

¿Come nace la idea de crear Chez Agnes?

Ebbene, la verità è che l'idea è nata da tutto tranne che dalla mia passione per la moda. Sono una persona che cerca di viaggiare molto, e quando ho iniziato con il blog, Ero a un corso a Copenaghen, dove stava trascorrendo l'estate. Come inviare foto e diari giornalieri personalizzati ad amici e parenti è stato complicato e poco operativo (y Facebook por aquel entonces no era público, ed era aperto solo a poche università), me acordé de que alguien me había hablado de los blogs y pensé que era una ocasión perfecta… Así que, básicamente, L'ho fatto per condividere le mie esperienze internazionali con i miei amici e la mia famiglia.

¿Qué es lo que más te gusta del mundo de la moda y lo que menos?

¿Lo que más me gusta? oltre all'immagine, in grado di creare sogni, Sono affascinato da tutto l'artigianato dietro, le storie che giacciono oltre i vestiti: da dove vengono i tessuti, vita dei designer, las inspiraciones… devoro con absoluta pasión todo ese tipo de cosas.

Lo que menos me gusta es la imagen que tiene de puertas para fuera… parece que hablar de moda es sinónimo de frivolidad y superficialidad, e questo mi fa impazzire. Molti non si rendono conto del complesso mondo dietro, le sue implicazioni per l'economia di un paese. Ya lo decía Anna Wintour en The September Issue “solo perché preferiresti vestirti con uno splendido vestito di Carolina Herrera su un alimento base di un negozio di alimentari non significa che sei stupido”. Ad Agnese

Né mi piace il carattere effimero che ha acquisito. Sembra che ora tutto debba morire per il 6 meses… y eso creo que es parte del problema de que haya tanta revolución y conflicto con los diseñadores últimamente.

¿Crees que en moda hay sitios para todos o sólo para unos pocos?

Come tutto, c'è un posto per cui vale. Proprio come non tutti possono essere medici, o chiunque può diventare un avvocato, non tutti possono essere alla moda. Creo que además de visión empresarial hay que tener un punto de sensibilidad hacia este mundo que no se aprende… se tiene.

Ma non nego che ci vuole una spinta per entrare, È un mondo piuttosto consanguineo (almeno, è in Spagna), e credo che lì risieda anche parte della sua fama. Alcuni anni fa, quando ho preso la decisione finale di entrare in questo mondo dal punto di vista lavorativo, qualcuno mi ha detto che provenendo da un altro settore era molto difficile entrare, e che l'ISEM MBA fosse uno dei possibili access point, quindi c'è una certa esclusione.

¿En tu blog se mezcla información, riflessione, stile di strada. ¿Cuál consideras que es tu punto diferencial del resto de bloggers?

Supongo que precisamente eso… la variedad. Ci sono molti blog di streetstyle, y la información está hay fuera… así que parte del valor añadido viene precisamente de juntar información y reflexión. Creo que también parte del “atractivo” reside en el hecho de que lo hago como hobby, como algo totalmente ajeno a lo que hago en mi día a día… y por eso tiene ese puntito especial.

Il blog ha già un enorme 6 anni on-line! ¿Como se lleva el crecimiento y cómo se consiguen superar momentos de flaqueza?

Bene, come ti ho detto, L'ho creato in vista di una ristretta cerchia di persone, con il quale mentirei se dicessi che avevo grandi aspettative all'inizio. Il blog si è evoluto da quasi un diario personale, a un blog più incentrato sulla moda e le mie passioni, y a medida que me he ido “profesionalizando” en este aspecto, e come risultato, soprattutto, di aver cominciato a dargli sfogo attraverso l'MBA, Solo Facebook e Twitter 1 è stato l'anno in cui ho iniziato a vedere crescere le visite. Sono molto entusiasta di vedere come crescono giorno dopo giorno, e soprattutto, che ci sono sempre più persone che sono incoraggiate a commentare. i commenti rendono la mia giornata.

¿Qué otros blogs lees y cuales son tus referentes?

Uf… leo tantos que a veces no sé cómo me da tiempo (la fine del Maestro ha devastato la mia lettura degli ultimi 2 meses). Oltre a questo blog, Seguo altri generalisti come Trendencias o Fashionisima, i blog Doublecloth e Becaria de la Moda,  Il mio stile quotidiano e quello di 2 gli amici: Martina Kien y Così è la vita. Quando ho più tempo allargo i miei occhi a quelli internazionali come Album di stile o Jack&Jill.

¿Asimismo, chi sono i tuoi designer o creatori preferiti?

Dal passato, Balenciaga… me fascina la construcción de sus modelos. Dior, Galliano in particolare, mi ha sempre fatto impazzire. Tuve la ocasión de ver su última colección de alta costura en París en su atelier y creí que me daba algo… impresionante. Karl Lagerfeld también me encanta… Y en cuanto a creadores españoles, metterebbe in evidenza Moisés Nieto (la mia ultima scoperta) ed Elio Berhanyer.

¿Qué no puede faltar en el armario de Chez Agnes y porqué?

Si me preguntas en plan “cosa porteresti su un'isola desertadi” te diría una respuesta muy poco original: un vestitino nero, un buon blazer (Li ho di tutti i colori, ¡¡me encantan!!, un cowboy che fa per te, camicia bianca e tacchi basic o ballerine che ti colpiscono con tutto. Fundamental también un collar y unos pendientes de oro… para darle vida.

Se mi permetti di espandere la valigia, metería alguna que otra diadema… Los complementos son los que animan un look… así que incluiría cientos.

Por último, cuéntanos algún plan de futuro ¿Como te ves dentro de 5 años? e di 15?

Entro 5 anni mi vedo già consolidato nel mondo della moda, lavorare in un'azienda legata al settore, essere in grado di essere in una posizione che mi permetta di sviluppare sia il mio lato più commerciale, come il mio lato creativo più legato al prodotto. ¿en 15? ¡Lo veo muy lejos ya! ma di moda, disfrutando… para entonces me gustaría tener mi propia familia también. Ad Agnese